Di seguito pubblichiamo nella sua interezza il protocollo sulla sicurezza sul lavoro che da indicazioni abbastanza chiare già così come è stato redatto. Inoltre riportiamo una utile sintesi per punti che potrete leggere con grande facilità . Clikka qui sotto per leggere il protocollo per intero Protocollo_condiviso_SSL_emergenza_Covid-19 Lavoro da casa Tutte le attività non essenziali
Di seguito pubblichiamo nella sua interezza il protocollo sulla sicurezza sul lavoro che da indicazioni abbastanza chiare già così come è stato redatto.
Inoltre riportiamo una utile sintesiΒ per punti che potrete leggere con grande facilitΓ .
Clikka qui sotto per leggere il protocollo per intero
Protocollo_condiviso_SSL_emergenza_Covid-19
Lavoro da casa
Tutte le attivitΓ non essenziali delle aziende vanno sospese e deve essere data prioritΓ a ogni forma di lavoro da casa, dove possibile.
Ingresso sul posto di lavoro
In primo luogo il protocollo dice che Γ¨ vietato lβingresso sul posto di lavoro ai lavoratori che presentano sintomi influenzali, che hanno una temperatura corporea superiore ai 37.5 gradi o che hanno avuto contatti nei precedenti 14 giorni con persone risultate positive al coronavirus. I lavoratori inoltre devono informare subito i propri datori di lavoro se durante un turno lavorativo dovessero sopraggiungere sintomi influenzali e si impegnano a rispettare le regole igieniche e di distanza di sicurezza dagli altri necessarie per diminuire il rischio di contagio. Il datore di lavoro puΓ² eseguire controlli della temperatura corporea dei dipendenti prima dellβingresso sul posto di lavoro: chi dovesse avere una temperatura superiore ai 37.5 gradi deve isolarsi, indossare una mascherina e chiamare il proprio medico (non bisogna andare al pronto soccorso).
Tutte queste regole si applicano anche a visitatori o dipendenti di altre imprese presenti (pulizia e manutenzione ad esempio).
Lβingresso sul posto di lavoro deve inoltre essere scaglionato, in modo da evitare code o assembramenti.
Leggi anche: Le cose da sapere sul coronavirus.
Β
Fornitori esterni
I fornitori esterni, per esempio autisti che si occupano della consegna di merci, devono per quanto possibile evitare i contatti con i dipendenti delle aziende che visitano. Devono per esempio seguire un percorso prestabilito dentro lβazienda, deve essere messo a loro disposizione un bagno diverso da quello usato dagli altri dipendenti e devono lasciare il loro veicolo solo se strettamente necessario. In ogni caso, va mantenuta la distanza di sicurezza di un metro tra tutti i lavoratori.
Pulizia e sanificazione
Le aziende sono tenute a pulire gli ambienti di lavoro ogni giorno e devono provvedere alla loro periodica sanificazione, che Γ¨ una pulizia con prodotti chimici piΓΉ forti di quelli usati comunemente. Se un lavoratore risulta positivo al coronavirus, gli ambienti di lavoro che ha frequentato vanno puliti, sanificati e ventilati. Tastiere, schermi touch e mouse vanno puliti ogni giorno e sanificati regolarmente, sia negli uffici che nei reparti produttivi.
Igiene
Tutti i lavoratori devono adottare le precauzioni igieniche necessarie per limitare il contagio, in particolare lavarsi le mani molto spesso con sapone o usare liquidi detergenti. Lβazienda Γ¨ tenuta a fornire sapone o altri prodotti igienici per la pulizia delle mani.
Mascherine e guanti
Le mascherine, dice il protocollo, vanno usate in conformitΓ alle indicazioni dellβOrganizzazione Mondiale della SanitΓ . Visto che cβΓ¨ perΓ² un diffuso problema di approvvigionamento delle mascherine piΓΉ efficaci (come le FFP2 o le FFP3), Γ¨ possibile anche lβuso di altri tipi di mascherine in base alle disposizioni della autoritΓ sanitarie locali. Lβuso di mascherine, guanti, occhiali e altri strumenti di protezione Γ¨ comunque sempre obbligatorio per ambienti di lavoro dove non Γ¨ possibile per i lavoratori rispettare la distanza minima di sicurezza di un metro tra le persone.
Spazi comuni
Lβingresso a tutti gli spazi comuni, dalle mense agli spogliatoi, deve essere contingentato, in modo da non avere un numero eccessivo di persone vicine tra loro e sempre rispettando la distanza di un metro tra le persone. Gli spazi comuni vanno continuamente ventilati, puliti ogni giorno e sanificati, cosΓ¬ come eventuali macchinette per gli snack o per il caffΓ¨.
Turni, rotazioni e viaggi
Per garantire il rispetto delle norme igieniche previste dal protocollo le aziende possono, dove possibile, rimodulare i livelli produttivi in modo da poter distribuire i lavoratori su piΓΉ turni. Sono sospesi tutti i viaggi di lavoro.
Riunioni e corsi di aggiornamento
Le riunioni di persona non sono consentite. Quelle necessarie per motivi di urgenza devono essere fatte con il personale minimo necessario e rispettando la distanza di un metro tra le persone. Gli spostamenti in azienda vanno ridotti al minimo e vanno sospesi tutti gli eventi (anche giΓ organizzati) e i corsi di aggiornamento (anche se obbligatori). Se non si possono completare percorsi di aggiornamento obbligatori si potrΓ comunque continuare a svolgere il proprio lavoro.
Cosa fare se cβΓ¨ una persona sintomatica?
Il lavoratore Γ¨ tenuto a informare immediatamente lβazienda o i suoi superiori nel caso presenti sintomi influenzali come febbre o tosse. Lβazienda deve procedere al suo isolamento, deve informare le autoritΓ sanitarie e deve collaborare a stilare un elenco delle persone entrate in contatto con quella sintomatica. A queste, per motivi precauzionali, potrΓ essere chiesto di lasciare il luogo di lavoro.
(Sintesi semplificata tratta dal POST.IT)
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