da “La CittΓ ” di Salerno del 02 ottobre 2011 β pagina 17 sezione: Nazionale “Energie alternative per i Comuni della Provincia di Salerno”: questo il tema del convegno che, organizzato dalla Confederazione europea piccole imprese – Unione coltivatori italiani, si Γ¨ tenuto ieri mattina, a Palazzo SantβAgostino.Scopo dellβincontro, cui ha preso parte anche la Cnr,
da “La CittΓ ” di Salerno del 02 ottobre 2011 β pagina 17 sezione: Nazionale
“Energie alternative per i Comuni della Provincia di Salerno”: questo il tema del convegno che, organizzato dalla Confederazione europea piccole imprese – Unione coltivatori italiani, si Γ¨ tenuto ieri mattina, a Palazzo SantβAgostino.Scopo dellβincontro, cui ha preso parte anche la Cnr, quello di illustrare agli amministratori locali, la possibilitΓ‘ di ottenere oltre 25 milioni di euro messi a disposizione dallβUe, per realizzare impianti ad energia alternativa. Β«Intendiamo stipulare un protocollo dβintesa con i Comuni al fine di realizzare impianti di depurazione e di energie alternative con i finanziamenti europeiΒ», ha esordito il presidente provinciale Cepi-Uci, Sebastiano Irollo.
A soffermarsi sullβeuro-progettazione, quindi, Giuseppe Stabile: Β«Al fine di facilitare lβimpiego di fondi per lβinvestimento in energia sostenibile, la Commissione europea, insieme alla Banca europea per gli investimenti, ha ideato “Elena”, strumento che copre i costi dellβassistenza tecnica necessaria per preparare, implementare e finanziare i programmi di investimento. La Commissione europea, inoltre, insieme con la Banca europea degli investimenti, la Cassa depositi e prestiti e Deutsche Bank ha annunciato il lancio del Fondo europeo per lβefficienza energetica, mettendo a disposizione 125 milioni di euro in tranche juniorΒ». Entusiasta, il presidente del consiglio provinciale Fernando Zara: Β«I cittadini sono stanchi di ascoltare chiacchiere. GiΓ‘ sono stati stanziati 34 milioni di euro per lβagricoltura; abbiamo presentato a Roma un progetto per lo sviluppo del turismo destagionalizzato, pari a 150 milioni di euro, ed ora, con questo convegno, ci spostiamo sul tema delle energieΒ». Dichiarando guerra alle pale eoliche, Β«mero affare che causa disastri ambientaliΒ», Zara punta su pannelli fotovoltaici e termovalorizzatore come risposta alle esigenze del territorio.Marilia Parenteriproduzione riservata
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